Vi riportiamo qui di seguito il messaggio che oggi, primo venerdì di questa “strana Quaresima”, il nostro arcivescovo ha rivolto a tutta la Diocesi, ed anche a maestre, educatori, bimbi e ragazzi: viviamo questo tempo con creatività e segni di gioia!
Autore: Infanzia S.Michele
“Ecco ora il momento favorevole!”
Anche se l’affermazione, in questo tempo, potrebbe sembrare fuori luogo e perfino inopportuna…
Vi proponiamo la veloce lettura dell’omelia del nostro arcivescovo per la Messa di inizio Quaresima celebrata oggi, senza fedeli presenti ma con molti “collegati”.
Buona settimana e buona Quaresima a tutte i nostri bimbi e bimbe e a tutte le famiglie del San Michele!!!
Per scaricare il pdf (Sito chiesadimilano.it)
“Ecco ora il momento favorevole!”
Prima domenica di Quaresima
Milano – 1 marzo 2020
- La parola inopportuna.
Ci viene rivolta oggi una parola che suona inopportuna. Risuona una di quelle parole che possono mettere di malumore, come un intervento maldestro, come di un richiamo che sconcerta. Una parola inopportuna mette a disagio, sembra venire da chi non comprende la situazione.
E la parola inopportuna è quella di Paolo: ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
È inopportuna questa parola, ma non possiamo tacerla. Suona come maldestra e sconcertante, ma non possiamo rifiutarla.
Questo inizio di Quaresima, così strano, senza messa, senza ceneri, senza prediche, questo è il momento favorevole.
Questo momento di allarme e di malumore, di strade quasi deserte e di attività rallentate proprio nella città frenetica, questo è il momento favorevole.
È una parola inopportuna, ma è stata proclamata. Non possiamo lasciarla cadere come un seme che vada perduto. Risuoni dunque ancora, illumini questo nostro momento, chiami a conversione, se è una parola che viene da Dio. - Il momento favorevole.
Vorrei perciò giungere a tutti, farmi vicino a ogni fratello e sorella che ascolta, entrare in ogni casa, visitare ogni solitudine, guardare negli occhi ciascuno di coloro che vivono male questo momento, accompagnarmi a tutti coloro che sono preoccupati per i loro cari, per i programmi di studio, di lavoro che sono saltati, per gli affari che sono sfumati…
Vorrei ripetere per tutti la parola inopportuna: ecco ora il momento favorevole!
Ecco il momento favorevole per cercare Dio: vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Non c’è niente che possa sostituire la partecipazione corale all’assemblea domenicale. La differenza tra partecipare alla messa in Chiesa e seguire la messa in televisione è la stessa che c’è tra stare vicino al fuoco che scalda e rallegra e guardare una fotografia del fuoco. Ma in questo momento in cui non è senza pericolo radunarsi in assemblea è possibile dedicare lo stesso tempo che si dedicherebbe alla messa al silenzio, alla meditazione della Parola di Dio, alla preghiera. Sono certo che lo Spirito di Dio ci aiuterà ad ascoltare l’appello di Paolo, ci incoraggerà alla conversione, ci darà ragioni per partecipare con intensità inedita alla prossima celebrazione eucaristica.
Ecco ora il momento favorevole per abitare il deserto, per esercitare la libertà, riconoscere l’insidia del tentatore e prendere posizione. È il momento favorevole per dire sì e per dire no: chi vuoi adorare, Satana o Dio? di che cosa vuoi sfamarti: della sazietà che intontisce o della parola che illumina? Quale immagine vuoi costruirti: quella che esibisce la vanità o quella che cerca la verità propria e altrui?
Ecco il momento favorevole per essere liberi.
Ecco ora il momento favorevole per esplorare le vie del digiuno gradito al Signore. Ecco il momento favorevole per cercare la riconciliazione, per praticare il buon vicinato, per spezzare il pane con l’affamato, per farsi vicini a coloro dai quali tutti si allontanano.
Ecco il momento favorevole per essere uniti nella lotta contro il male. L’allarme dei medici, le decisioni delle autorità, le pressioni mediatiche si sono rivelate di straordinaria efficacia nel lottare per contenere la diffusione del virus. E se noi fossimo tutti uniti, con tutte le forze della scienza, della amministrazione pubblica, della pressione mediatica per combattere la diffusione di ciò che rovina la vita di troppa gente? Se noi fossimo così uniti nel contrastare le dipendenze, la diffusione della droga, dell’alcol, del bullismo forse cambieremmo il volto della società.
Ecco il momento favorevole per diventare saggi ed evitare lo sperpero. Se abbiamo tempo perché sono interrotte o ridotte le attività ordinarie, possiamo evitare lo sperpero: possiamo usare il tempo
per fare del bene, per pregare, per studiare, pensare, dare una mano.
Se abbiamo parole, invece di parlare dell’unico argomento imposto in questo momento, possiamo usarle per dire parole buone, per dire parole intelligenti, sagge, costruttive.
Avviso: chiusura scuola fino al 06.03 compreso
Visti il protrarsi della situazione di prevenzione e precauzione in Regione Lombardia e l’indicazione del Prefetto di Como del 01.03.2020, si comunica che
la scuola resterà chiusa la prossima settimana,
ovvero fino a venerdì 06/03 compreso.
Data la continua evoluzione dello scenario, si suggerisce di verificare le informazioni pubblicate sui Siti Istituzionali.
Ulteriori aggiornamenti e comunicazioni verranno inoltrati tramite i rappresentanti di classe e saranno in ogni caso pubblicati anche su questo sito.
Un pensiero di benedizione
Ci sembra un segno di condivisione positiva in questi giorni rilanciare questo pensiero di benedizione del nostro Arcivescovo, Mario Delpini.
Invoco la benedizione di Dio su questa nostra terra e su tutte le terre del pianeta.
In questo momento l’apprensione per sé e per i propri cari, forse persino il panico, si diffondono e contagiano il nostro vivere con maggior rapidità e con più gravi danni del contagio del virus.
Invoco la benedizione di Dio per tutti:
la benedizione di Dio non è una assicurazione sulla vita, non è una parola magica che mette al riparo dai problemi e dai pericoli.
La benedizione di Dio è una dichiarazione di alleanza: Dio è alleato del bene, è alleato di chi fa il bene.
Invoco la benedizione di Dio sugli uomini di scienza e sui ricercatori.
La gente comune non sa molto di quello che succede, dei pericoli e dei rimedi di fronte al contagio.
Il Signore è alleato degli uomini di scienza che cercano il rimedio per sconfiggere il virus e il contagio.
In momenti come questi si deve confermare un giusto apprezzamento per i ricercatori e per gli uomini e le donne che si dedicano alla ricerca dei rimedi e alla cura dei malati.
Si può essere indotti a decretare il fallimento della scienza e a suggerire il ricorso ad arti magiche e a fantasiosi talismani. La scienza non ha fallito: è limitata.
Siano benedetti coloro che continuano a cercare con il desiderio di trovare rimedi, piuttosto che di ricavarne profitti. Certo si può anche imparare la lezione che sarebbe più saggio dedicarsi alla cura dei poveri e delle condizioni di vita dei poveri, piuttosto che a curare solo le malattie dei ricchi e di coloro che possono pagare.
Che siano benedetti gli scienziati, i ricercatori e coloro che si dedicano alla cura dei malati e alla prevenzione delle malattie.
Invoco la benedizione di Dio per tutti coloro che hanno responsabilità nelle istituzioni.
La benedizione di Dio ispiri la prudenza senza allarmismi, il senso del limite senza rassegnazione. Il consiglio dei sanitari e delle persone di buon senso suggerirà provvedimenti saggi.
Ogni indicazione che sarà data per la prevenzione e per comportamenti prudenti sarà accolta con rigore dalle istituzioni ecclesiastiche.
Invoco la benedizione di Dio su coloro che sono malati o isolati.
Vi benedico in nome di Dio perché Dio è alleato del desiderio del bene, della salute, della vita buona di tutti. Chi è costretto a sospendere le attività ordinarie troverà occasione per giorni meno frenetici: potrà vivere il tempo a disposizione anche per pregare, pensare. cercare forme di prossimità con i fratelli e le sorelle.
Mi permetto di invocare la benedizione del Signore
e di invitare tutti i credenti a pregare con me:
Benedici, Signore, la nostra terra,
le nostre famiglie, le nostre attività.
Infondi nei nostri animi e nei nostri ambienti
la fiducia e l’impegno per il bene di tutti,
l’attenzione a chi è solo, povero, malato.
Benedici, Signore,
e infondi fortezza e saggezza
in tutti coloro che si dedicano
al servizio del bene comune e a tutti noi:
le sconfitte non siamo motivo di umiliazione o di rassegnazione,
le emozioni e le paure non siano motivo di confusione,
per reazioni istintive e spaventate.
La vocazione alla santità ci aiuti anche in questo momento
a vincere la mediocrità, a reagire alla banalità,
a vivere la carità, a dimorare nella pace.
Amen
Fonte: www.chiesadimilano.it – Pubblicato domenica 23 febbraio 2020
Chiusura scuola per tutta la settimana (24/02-28/02)
Avviso: chiusura scuola per tutta la settimana dal 24/02 al 28/02
Viste l’ordinanza del Ministero della Salute e Regione Lombardia e l’indicazione del Prefetto di Como del 23.02.2020, si comunica che
la scuola resterà chiusa la prossima settimana,
ovvero fino a venerdì 28/02 compreso.
“Per il restante territorio della Regione Lombardia valgono le disposizioni contenute alle lettere c), d), e), f) ed i) dell’articolo 1, comma 2 del decreto legge 22 febbraio 2020, n. 6 ovvero (…) Chiusura dei nidi, dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani a esclusione di specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza; “
Tutte le attività didattiche, sia quelle ordinarie sia quelle legate al Carnevale sono quindi annullate. Data la continua evoluzione dello scenario, si suggerisce di verificare le informazioni pubblicate sui Siti Istituzionali.
Ulteriori aggiornamenti e comunicazioni verranno inoltrati tramite i rappresentanti di classe e saranno in ogni caso pubblicati anche su questa pagina.
Qui di seguito il link per accedere alla pagina relativa all’ordinanza (sito di Regione Lombardia)
Qui di seguito il link per scaricare l’ordinanza (file pdf, direttamente dal nostro sito)
Infine qui il testo del Comunicato Stampa del Comune di Cantù (file pdf, dal Sito del Comune di Cantù)
Con Leonardo, tra arte e genialità
Prosegue il percorso dei nostri bimbi attraverso la pittura di Leonardo, non soltanto ammirando le sue opere, ma reintepretandole ciascuno con il suo personale sguardo e la sua originale interpretazione!
Il risultato? Genialmente artistico e artisticamente geniale!!! (alcuni esempi qui di seguito)
Giubiana 2020 @ San Michele
Abbiamo vissuto oggi il tradizionale appuntamento con nonni e parenti per celebrare la Giubiana 2020! Niente rogo quet’anno (ci viene chiesta un’attenzione all’ambiente), ma la risottata insieme e i canti dei nostri bimbi hanno creato una splendida condivisione che ha scaldato i cuori e l’atmosfera all’oratorio San Michele, che come sempre ci accoglie con affetto!
Anno nuovo: si riparte!!!

Bentornati bimbi e bimbe: buon anno nuovo a voi e alle vostre famiglie!
Si ricomincia, con più slancio e più entusiasmo di prima: ci aspetta un 2020 ricco di genio, estro e creatività, insieme a Leonardo da Vinci e alle nostre super maestre!!!
Vacanza: tempo di quotidiano Natale!
Aspettando Gesù che nasce, abbiamo percorso le strade di Cantù e ci siamo fermati a cantare con piccoli, mezzani e grandi.
In questo tempo di vacanza e di festa che oggi inizia per i nostri bimbi, l’augurio è che, se avremo più tempo da vivere insieme, sapremo lasciarci ispirare dai nostri bimbi per incamminarci ogni giorno con loro, con il loro passo, le loro domande e le loro intuizioni, fino a quella mangiatoia che accoglie il bimbo Gesù.
E così, in questo quotidiano Natale, attorno a Gesù, Giuseppe e Maria, stupiti ci riscopriremo famiglia in maniera ancor più autentica!
Buon Natale a voi, bimbi e bimbe, e alle vostre famiglie!!!

Canti angelici di Natale

Stasera, presso la sala Valsecchi dell’oratorio di San Teodoro i nostri “angelici piccoli” ci hanno aiutato a riscoprire un modo, forse solo un poco dimenticato, per attendere Gesù ed il suo Natale: cantare, cantare la gioia!
“Cantiamo con gioia, aspettando Gesù che nasce per noi” era il titolo della serata che ha visto tanti piccoli angioletti cantare per accogliere Gesù, Maria e Giuseppe.
E così, prima dei saluti e degli auguri, vinta la timidezza e certamente riscaldati dai canti dei bimbi e dalla loro “forte semplicità”, anche mamme, papà, fratelli e sorelle maggiori… tutti insieme, in un unico grande abbraccio, hanno pregato insieme: Vieni, vieni bimbo Gesù!!!
Nota sulle foto:
tutti i volti dei bimbi ed in generale dei minori sono “de-pixelate” in modo che non siano riconoscibili. Nel caso in cui vi sia comunque esigenza di rimuovere foto dal sito, si prega di informare la scuola e provvederemo nel più breve tempo possibile.