Riportiamo qui di seguito la lettera che don Antonio scrive alle famiglie della nostra comunità all’inizio di questa “strana ma autentica” Settimana. (qui anche in pdf.)
Care famiglie della scuola dell’infanzia S.Michele, carissimi, vi scrivo all’inizio di questa settimana autentica nella quale il Signore Gesù con la sua Passione, Morte e Resurrezione compie la nostra salvezza e ci libera dal nostro male.
In questa situazione di emergenza, di malattia e di morte, che stiamo vivendo, forse ci domandiamo che senso ha la salvezza che ci offre il Signore, che sembra così lontana, quando a noi invece, in questo momento, interessa soprattutto la salvezza della vita dei nostri cari e dei nostri malati, interessa che questa pandemi finisca e ci faccia tornare alla nostra vita di sempre. Capisco che è difficile parlare di salvezza in questo momento ed è difficile celebrare la gioia della Pasqua mentre ancora attraversiamo la valle delle lacrime e della morte, credo però che proprio per questo momento la Pasqua sia l’unica risposta possibile per ridirci la speranza e non cedere alla rassegnazione.
La Pasqua non serve per farci dimenticare il venerdì Santo, ma serve per trovare ragione e speranza per tutti i venerdì santi della storia. La Pasqua è la certezza che dopo ogni venerdì santo di sofferenza e ogni sabato santo di assenza di Dio c’è la risposta della pienezza della vita che risorge anche dopo la sofferenza, la morte e l’assenza.
La Pasqua è l’ultima parola di Dio perché è la pienezza della vita che più non può morire. Lasciamoci avvolgere da questa Pasqua per sentire dentro di noi la vita che scorre e va assaporata nella pienezza di ogni suo aspetto anche di quelli difficili e faticosi. Se lasciamo scorrere dentro di noi la vita della Pasqua anche la morte non ci vincerà.
Ecco perché è importante, più che mai adesso, celebrare la Pasqua, perché in essa troveremo la forza di vincere la sofferenza e la morte, e la salvezza offertaci dalla Pasqua di Cristo sarà ora, in questo momento, per questa situazione, la risposta certa di noi credenti: la vita vince sempre sulla morte.
Belle parole? ma come facciamo a viverle, siamo stanchi, spaventati, disorientati, le nostre certezze e sicurezze vengono meno e la preoccupazione prende il sopravvento, come possiamo fare?
Consegniamoci con fiducia al Signore, consegniamoci alla sua Parola di amore e di vita, consegniamoci alla preghiera intensa e pacificatrice, facciamo la nostra parte per costruire un mondo che sia vero, con relazioni autentiche, prive di ipocrisia e di menzogna, apriamo il nostro cuore all’altro senza secondi fini, nella capacità vera di condivisione e di solidarietà.
Celebriamo la settimana santa nella nostra chiesa domestica seguendo i riti e celebrandoli come famiglia, lasciamo che la salvezza della Pasqua offerta a tutti da Gesù morto e risorto cambi e rigeneri le nostre relazioni e nostri valori, le nostre convinzioni e nostre priorità.
Lasciamo che questa Pasqua, così diversa, sia davvero un nuovo inizio.
Vi auguro, con tutto l’affetto di cui sono capace, che questa Pasqua 2020 segni un radicale cambiamento di rotta:
- per ognuno di noi nel riscoprire le vere priorità della vita,
- per la nostra chiesa per andare verso un futuro di essenzialità nell’annuncio della gioia della Pasqua,
- per la nostra società civile nel ripensare le relazioni sociali e i valori di uno sviluppo più rispettoso dell’ambiente, più equo e solidale.
Nell’attesa di ritrovarci tutti presto a scuola, un sentito auguri di Buona Pasqua a tutti e un abbraccio, virtuale ma sentito, ai nostri piccoli.
Buona settimana autentica e buona Pasqua a tutti!
d.Antonio
Vi invito a seguire la liturgia della settimana autentica secondo gli orari e le indicazioni che troverete su Vita Comunitaria (05.04) pubblicata sul sito della comunità pastorale: www.sanvincenzocantu.it
Riportiamo qui di seguito l’estratto degli orari delle celebrazioni e le modalità disponibili per seguirle online.
Le celebrazioni saranno trasmesse sulle pagine Facebook, Instagram della Comunità San Vincenzo e della Patorale Giovanile.
Inoltre è disponibile il nuovo canale Youtube http://www.youtube.com/c/comunitapastoralesanvincenzocantuintimiano (invitiamo ad iscriversi al canale, in modo da ricevere una notifica ogni volta in cui sta per avviarsi una diretta).
Settimana Autentica
- lunedì 6 aprile ore 18.00 S. Messa e ore 21.00 Compieta
- martedì 7 aprile ore 18.00 S. Messa e ore 21.00 Liturgia Penitenziale (senza confessioni).
- mercoledì 8 aprile ore 18.00 S. Messa e ore 21.00 recita del Rosario
Il Triduo Pasquale – Giovedì Santo
- Ore 8.30: celebrazione delle Lodi;
- ore 21.00: Messa nella Cena del Signore
UN GESTO IN CASA: nella cena, mettere al centro della tavola un pane spezzato, fermandosi in memoria di un Pane spezzato in quella sera; (le famiglie con i bambini possono fare la lavanda dei piedi seguendo il
sussidio della diocesi)
Il Triduo Pasquale – Venerdì Santo
(Giorno di magro e digiuno)
- Ore 8.30: celebrazione delle Lodi;
- Ore 15: celebrazione della Passione e morte del Signore
UN GESTO IN CASA: esporre, in un luogo adatto, il crocifisso di solito appeso alla parete e venerarlo con un momento di preghiera, concludendolo con il bacio devozionale (si può seguire il
sussidio della diocesi)
Il Triduo Pasquale – Sabato Santo
- Ore 8.30: celebrazione delle Lodi;
- Ore 21.00: solenne Veglia Pasquale.
UN GESTO IN CASA: mettere al centro una candela accesa, simbolo di Gesù risorto (si segue il sussidio della diocesi)
Domenica di Pasqua
- Ore 10.00: S. Messa;
- Ore 11.00: benedizione alla città dal sagrato della basilica di S. Paolo.
- Ore 18.00: recita dei Vesperi
UN GESTO IN CASA: all’inizio del pranzo pasquale, esporre una ciotola con dell’acqua (che un genitore potrà “benedire”) invitando tutti ad intingere la mano e farsi il segno di Croce in memoria del Battesimo (oppure si segue il
sussidio della diocesi)